Conteggi sbagliati, e ora?
Controllate sempre le fatture mediche e ospedaliere? Verificate se vi sono stati fatturati trattamenti o farmaci di cui avete veramente usufruito? Il mio consiglio: fatelo la prossima volta. Forse vi accorgete di posizioni che vi fanno dubitare o che non riuscite a capire.
Richiedete una copia della fattura
Naturalmente potete controllare le fatture solamente se le ricevete. Questo sembra banale, ma non sempre accade. E questo nonostante l’articolo 42 della Legge sull’assicurazione malattie citi chiaramente che il paziente ha diritto a una fattura dettagliata e chiara. Se la fattura va direttamente all’assicurazione malattie, dovreste sempre riceverne una copia. Ma a volte questo va dimenticato, allora potete richiedere una copia al medico o all’ospedale.
Cosa fare in caso di fatture errate?
Se pensate che ci sia qualcosa di strano in una fattura ospedaliera, medica o terapeutica, allora agite in questo modo:
- Verificate bene la fattura. Durata e motivo del trattamento sono corretti? Avete veramente ricevuto i farmaci conteggiati? Ci sono punti sulla fattura che non capite?
- Rivolgetevi al medico (terapeuta, ospedale) per chiarire i punti in sospeso. Spesso si tratta di una svista e non di cattive intenzioni. Richiedete per iscritto o per telefono la fattura corretta.
- Contattateci tramite modulo online su www.visana.ch se un medico o un ospedale non vuole correggere la fattura. Fateci pervenire indicazioni in merito a fatture troppo care o errate. Ci occuperemo delle vostre segnalazioni. In questo modo contribuite a contenere i costi del sistema sanitario, il che si ripercuote in modo positivo sulla futura evoluzione dei premi e ci alleggerisce i portafogli.
Cosa fa Visana
L’anno scorso abbiamo controllato circa 8,3 milioni di giustificativi. Nel 2018, le richieste dei fornitori di prestazioni (medici, ospedali, terapeuti) ammontavano a circa 3,6 miliardi di franchi. Nel complesso, Visana ha fatturato e versato 3,1 miliardi di franchi, ovvero 12,4 milioni di franchi al giorno. La differenza di 501 milioni di franchi, grazie al nostro controllo delle prestazioni, è stata riconosciuta come «richieste non soggette a versamento» e non è stata corrisposta. Il controllo costante delle prestazioni (lo fanno tutti gli assicuratori malattie) è utile agli assicurati, poiché frena l’aumento dei premi. Aiutateci, quindi, ne vale la pena!