Cucinare preservando le vitamine
Conservando gli alimenti in frigorifero si perdono molte vitamine, a seconda della verdura fino al 25% di vitamina C al giorno. Durante l’inverno c’è poca frutta e verdura di stagione. La verdura congelata è una buona alternativa, poco importa se è stata acquistata al supermercato o raccolta nel proprio orto. La verdura appena raccolta, subito sbollentata e congelata perde solo poche sostanze nutritive, anche dopo alcuni mesi. Controllate che i prodotti siano naturali e che non contengano sostanze aggiuntive o spezie.
Più vitamine a minor tempo di cottura
Anche cucinando si possono perdere molte vitamine. La frutta e la verdura non devono rimanere in acqua a lungo, bensì essere lavate poco prima del consumo. La modalità di cottura (al vapore, arrostire o bollire) non è determinante per la perdita delle vitamine. Se volete conservare le vitamine per arrostire utilizzate solo una minima quantità di olio vegetale, come per esempio viene fatto nella cucina asiatica. Anche per bollire utilizzate poca acqua sia nella pentola normale che in quella a pressione. In generale vale il principio: più il tempo di cottura è ridotto, minori sono le quantità di sostanze nutritive perse.
In primavera si ha una maggiore scelta di frutta e verdura ricche di vitamine. Con il nostro consiglio per la salute di marzo vi sveliamo come approfittare della primavera nonostante i pollini.